Aprile..questa Glossy mi piace un barile!!

Non era mia intenzione scrivere un nuovo post ad ogni Glossybox che ricevevo, e infatti alcune le ho saltate, ma quando ho aperto questa ne sono rimasta così entusiasta che dovevo condividerla!! La box di questo mese sembra un piccolo beauty, 5 piccoli prodotti per la belezza di viso e corpo, e un po' di make up. Perfetta! Inoltre da questo mese sul fondo della scatola c'è un foglio con tutti gli INCI dei prodotti, cosa che le più attente a questo tema apprezzeranno moltissimo!
La visione d'insieme fa sempre un certo effetto! E' come una profumeria delle bambole, con prodotti piccoli e preziosi!

COWSHED Grumpy Cow Uplifting Body Lotion - Lozione per il corpo con olii essenziali di mandarino rosso, petitgrain e pompelmo. In realtà il profumo dominante è la menta piperita, e pochissimo prodotto è sufficiente per idratare e lasciare la pelle morbida e profumata a lungo.

DEBORAH MILANO Pret à porter - Meno male che l'ultima volta che sono stata da KIKO non ho preso uno smalto che mi piaceva tantissimo, molto simile a questo, verdone con dei riflessi dorati. Lo adoro!

SO PURE Moisturizing Shampo & Moisturizing Conditioner - Purtroppo saprò dare un giudizio su questi prodotti solo dopo averli provati ma promettono di regalare una naturale idratazione a cute e capelli secchi e danneggiati..speriamo!!

EVA GARDEN Joy Gloss - Quando ho visto il colore di questo gloss mi è un po' venuto un colpo! Rosa Barbie shocking!Aiuto! Poi l'ho provato e me ne sono innamorata! Non è affatto appiccicoso, è super idratante, dura a lungo, profuma di budino alla vaniglia ed è di un confort assoluto! E il colore non è affatto male..anzi, è di un bel rosa acceso, ma fresco ed estivo, per nulla eccessivo. Voglio assolutamente cercarne di altri colori!

DERMOLAB Hydra Focus Rimodellante - Questo è un prodottino jolly con cui il Glossyteam si è scusato del ritardo con cui ha consegnato le box di aprile. E' una crema da giorno antirughe per pelli secche e, nonostante non sia un rudere, la provo volentieri un'antirughe. Prima o poi bisogna pensarci!! Anzi, a dir la verità l'ho già provata..pensavo fosse pesantuccia e invece la pelle l'assorbe in fretta e rimane morbida e non grassa. Forse perchè ho la pelle secca e rugosa?!?!?!?

Ho fatto voto di povertà!! ..ma con un trucco perfetto ;)

Siccome si avvicina l'estate, e quindi si uscirà più spesso, qualche gita fuori porta, un gelato in giro e le vacanze in agosto, ho deciso che avrei limitato il mio shopping online. Ultimamente tra coupon, acquisti on line e nei negozi, spese e sfizi vari ho avuto un po' le mani bucate! Però come potevo resistere allo sconto del 15% da sephora in occasione della festa della mamma?!?!? NON SI PUO!! Lo aspettavo da un bel po' e avevo una piccola listina di cose che avrei preso solo scontate (perchè un po' costose), e così ho colto al volo l'occasione per sospedere in bellezza il mio shopping sfrenato!!
Non avevo mai comprato nulla di Sephora online, subito prima di pagare ti da la possibilità di scegliere tre campionici di profumo o make up. Certo quando si spende un bel po' 3 campioncini sono un po' miseri però oltre i 60 euro di spesa le spese di spedizione sono gratuite quindi rosicchiando qui e là alla fine non è malaccio :)
Un altra cosa bella è che i prodotti arrivano dentro una bella scatola loggata Sephora con chiusura magnetica, cosa che io apprezzo moltissimo perchè le belle scatole fanno sempre comodo, soprattutto per chi, come me, ha un bagno piccolo, con poco posto a disposizione. O si può sempre riciclare come porta-qualcos'altro!

POREfessionaly pretty,  Benefit Cosmetics - 32,90€: Avevo letto sul sito che si trattava di una specie di edizione speciale e limitata e in effetti non l'ho piu visto online, e nemmeno in negozio. C'è un tubetto di correttore di pori dilatati che va una favola! Poi un piccolissimo ERASE PASTE colore medium, ma se ne usa talmente poco che mi durerà una vita. Tra l'altro spero di sfruttarlo di più quando prenderò un po' di colore perchè è un po' più scuro della mia pelle. E infine un tubetto di Girl Meets Pearl, una lozione madreperlata che illumina il viso. 

Fondotinta Illuminante Idratante, Sephora - 17,00 €: Prima di questo usavo un fondotinta in mousse che pensavo non fosse affatto male, ma poi ho provato questo ed è stato amore a primo utilizzo! L'effetto è leggero ma coprente e anche dopo molte ore non si avverte nessuna sensazione di unto o pesantezza. Sembra quasi che il fondotinta sia sparito tutto, ma quando poi ci si strucca era ancora tutto lì! Ne sono entusiasta!

Base Fondotinta Microperfezione HD, Make Up For Ever - 35,50 €: Essì sono tanti soldini, ma si parla tantissimo di questo brand e volevo tanto provare qualcosa! Così ho scelto un primer rosato, che si può usare sia come base trucco che senza nulla sopra. Dona un colorito piu sano e un aspetto della pelle piu uniforme. Certo è una specie di stucco, quindi meglio limitarne l'uso e le ore di applicazione!

Smalto N°56 Green generation (Metallizzato) e N°88 My bf's matte car (Opaco), Sephora - 3,00 €: Questi me li sono concessa perchè erano scontati peresaurimento. Mi fanno impazzire questi nomi che lasciano immaginare che razza di colore potranno mai essere quano in realtà si potrebbe riassumere con NERO e VERDE METALLIZZATO :)

Ombretto Mono N°83 Rétrochic, Sephora - 2,00 €: Idem come sopra, però purtroppo è arrivato rotto :( Devo ammettere che quando l'ho visto sono rimasta un po' delusa, avevo letto una recensione di una ragazza innamorata di questo ombretto che, a prima vista, è proprio grigio topo! Appena steso però rivela una sfumatura marrone dorata con un retrotono rosa perlato! Incredibile..è indescrivibile a parole ma è davvero bello!! 

E infine i campioncini!

Ora però basta spese!! PROMETTO!!! :))

Tortello snello e la tagliola magica!

Prosegue la saga del dolcetto light integrale! Per variare un po' questa volta mi sono data alla farina di farro, ma dato che ho ancora dei biscotti al grano saraceno da finire, ho pensato di spingermi verso qualcosa di piu sfiziosetto, sempre restando in un limite calorico un po' contenuto! E' così, complice anche un recente acquisto di mia madre, ho preparato dei tortelli alla marmellata al forno. Marmellata light eh!!
Ma veniamo alla tagliola magica..dovete sapere che io sono un po' la "ciappinara" di casa, cioè se esiste un attrezzo da cucina inutile io ce l'ho!! Ho anche quelli utili, sia chiaro, ma essendo una patita di accessori in ogni ambito, di certo non potevo esimermi in cucina. Io ho l'attrezzo che fa il boccolo alla patata, quello che spela la carota a striscioline, il coltello che fa le fette tutte spesse uguali, mandoline che fanno tagli di tutti i tipi, la spara biscotti, stampi in silicone di ogni forma, il foglio di carta forno riutilizzabile, gli ziplock, pennelli, spatole, formine per biscotti e milioni di contenitori..sono imbattibile! Però stavolta mia mamma mi ha quasi superato, comprando un attrezzo di cui addirittura ignoravo l'esistenza, forse perchè non ho mai cucinato niente di simile.. IL JOLLY COOK!!

Sembra una tagliola! In realtà è uno stampo per tagliare e sigillare tortelli e panzerotti di tutte le taglie, lasciando un carinissimo bordino decorato. Almeno si è sicuri di aver chiuso bene il panzerotto, dato che a volte con le dita non si attacca bene..Secondo me dimezza i tempi di preparazione! E come potevo rimanermene con le mani in mano?!?!?!? E fu così che nacquero i:

TORTELLI AL FORNO CON MARMELLATA LIGHT
Per 20-25 tortelli:
160 gr di farina di farro
20gr di burro morbido
2 cucchiai di zucchero di canna
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
la buccia di un limone grattugiata
marmellata a piacere

Da quando ho il Kitchenaid adoro queste ricette "buttatuttodentro"! Mentre mescolava l'impasto nel frattempo io ho sparecchiato la tavola hihihi
Quando viene una bella palletta si stende una sfoglia sottile e poi si tagliano i cerchi, un cucchiaino scarso di marmellata, si sigillano bene e poi in forno a 180° per una mezzoretta. Siccome li ho fatti molto sottili li ho levati dal forno appena hanno iniziato a scurirsi un pochino. Dopo essersi raffreddati un po' li ho cosparsi di zucchero a velo e poi... e poi ne ho assaggiato uno perchè mi facevano troppa gola!!! BUONISSIMI!

Se si vuole rimanere nello spirito light della ricetta si può sostituire lo zucchero a velo con della cannella, magari farcendo i tortelli con della marmellata light di pere o della composta di mela fatta in casa senza zucchero.

Antica Pescheria Pautasso (TO)

Chi mi conosce bene sa che sono una COUPON ADDICTED! Sono iscritta a quasi tutti i siti che li propongono e ne ho già comprati svariati, per i servizi più diversi! Per chi non lo sapesse: i coupons (o deals) sono delle proposte che si trovano su dei portali, e possono spaziare dal parrucchiere, all'ingresso al parco, alla casa in affitto per l'estate, la lavatrice, il pc, la ceretta, un massaggio, un abbonamento in palestra, un trattamento corpo o viso, un ristorante, un giro in mongolfiera...qualsiasi cosa! Ci sono un numero limitato di coupon perchè l'esercente mette a disposizione un numero di posti X per un servizio scontato spesso dal 40 al 70%, a volte anche di più.
Bene approffittando dell'ennesimo coupon acquistato un po' di tempo fa, lo scorso sabato siamo stati a cena all' Antica Pescheria Pautasso" in Piazza Emanuele Filiberto 4, a Torino. Ad essere sincera, dopo aver letto qualche recensione di chi era già stato in questo ristorante col coupon, ho avuto un po' timore di rovinarmi la serata. C'era chi si lamentava di essere stato trattato come un cliente di serie B per avere il buono, o chi si lamentava che il cibo fosse palesemente riscaldato.
Sinceramente non mi sono mai sentita trattata come una cliente di serie B, anzi, c'erano due camerieri che avranno avuto la nostra età se non più giovani, che ci hanno trattato proprio come signori, con tutte le buone maniere del caso. Appena entrati, ci è stato proposto un tavolo all'interno ma dato che c'era un bel dehor e la temperatura lo permetteva abbiamo deciso di stare fuori. Altri due gruppi di clienti ci hanno imitato piu tardi, per la gioia di uno dei camerieri che aveva da poco avuto un incidente e non riusciva a piegare la gamba per salire i gradini dell'ingresso..poverino!

Il buono comprendeva:
- calice di benvenuto- antipasto baccalà mantecato con patate oppure misto di carpaccio- risotto ai frutti di mare oppure linguine con granchio- orata in crosta di patate oppure fritto misto di calamari e gamberi

Appena seduti ci hanno portato un cestino con del pane e dei rubatà tradizionali, buonissimi! Abbiamo ordinato dell'acqua naturale che ci hanno portato in una caraffa aperta, cosa che non mi ha fatto impazzire, e una bottiglia di Greco di Tufo profumato e leggero (ma solo di sapore, di certo non di gradazione!!). Perfetto con tutta la cena, però del calice di benvenuto nemmeno l'ombra.
Ci è stato spiegato che anche se il coupon prevedeva una scelta tra due portate, questa scelta era a coppia, cioè se si sceglieva un primo lo si ordinava per entrambi, non potevamo fare il mix. Poco male, abbiamo un altro coupon: alla prossima visita sceglieremo quello che abbiamo tralasciato questa volta!
Abbiamo optato per il baccalà mantecato con le patate, anche perchè il misto di carpaccio era in realtà un insalata di mare e credevamo che il baccalà (caldo? fritto?) fosse piu adatto per una serata fresca come sabato. In realtà si trattava di tre quenelle di baccalà e patate schiacciate, appena tiepide, ovviamente riscaldate, ma molto molto buone! Mi sono piaciute moltissimo e avevo una fame che un antipasto un po' sostanzioso ci stava!
Come primo abbiamo scelto le linguine con granchio, al posto del riso avevano una pasta corta con ceci e cozze e solo io amo le cozze, e su questa avrei un appuntino da fare. Le linguine erano al dente e con un sughino molto pomodoroso con dei pachino dolcissimi, buono. Sopra alla pasta c'erano 2 o 3 chele di granchio, che bisognava rompere per svuotarle. Purtroppo il sugo, per quanto buono, dubito avesse mai visto del granchio in vita sua, perchè da sola non sapeva assolutamente di pesce, nè c'era una briciolina di polpa di granchio. Nonostante il piatto fosse molto largo con una fondina minuscola, nascondeva una bella porzioncina di pasta che comunque ci ha saziato. Però effettivamente come recita il coupon: tagliolini CON granchio, non AL granchio.
Il secondo era branzino in crosta di patate o orata in crosta di patate. E' un peccato che non abbiano lasciato la frittura di calamari, anche perchè i due secondi erano praticamente uguali! Comunque abbiamo scelto la trota e ci è piaciuta molto! Le patate sopra erano sottili e croccanti ai bordi e il pesce morbido e saporito. Ovviamente dubito che fosse preparato al momento soprattutto considerando il tempo trascorso tra il nostro via ai secondi e quando ce li hanno portati. Però non posso dire di non averlo spazzolato con gusto!
Per finire sorbetto al limone ottimo e caffè buono, stranamente per un ristorante!
In conclusione posso dire di aver mangiato bene, essere stata trattata bene, e aver passato una bella serata. Certo io giudico tutto anche in virtù della cifra che ho speso, perchè se avessi pagato a prezzo pieno forse avrei preteso qualcosa di più. Tutto sommato gli do un 7, con riserva, per la prossima volta che ci torno.
Un'altra cosa che ho molto apprezzato è il fatto che i camerieri permettessero ai venditori di rose di entrare e proporsi, ma senza insistere. Al primo no andarsene! Purtroppo essendo all'esterno non sempre riuscivano a bacchettare quelli insistenti, ma ho apprezzato il loro rispetto nei confronti di chi, come noi, è uscito per godersi un buon piatto in relax senza passare la sera a dire NO GRAZIE!

Gotye: somebody that we use to know!!

Ormai credo si possano contare sulle dita di una mano le persone che non hanno ancora sentito la nuova canzone di Gotye. Dico nuova perchè "Making mirrors" non è il suo album di debutto, bensì il terzo. 

Chi ascolta la radio durante la giornata, e chi come me la ascolta al lavoro almeno 8 ore al giorno, si sarà sorbito questa hit svariate volte (al giorno!) perchè non c'è radio che scampi all'abitudine che, se una canzone va forte, la ripropongono decine di volte al giorno!
Personalmente è un modo di fare che odio, perchè arrivano a farmi odiare certe canzoni che all'inizio mi piacevano molto. Eppure con Gotye non c'è verso! Mi è piaciuta subito appena sentita, e nonostante l'abbia già ascoltata migliaia di volte, ancora alzo il volume quando la passano in radio.
Forse è per quel ritmo soft ma trascinante, di certo per il testo che mi ha preso subito dalla prima volta che l'ho letto! E' come quei film banali di cui si sa già il finale, che però alla fine vengono stravolti! Ho creduto per molte settimane che la canzone parlasse di una storia finita, di due campane cantate diversamente: lui che non capisce perchè lei lo abbia così tagliato fuori dopo essersi lasciati, lei che lo chiarisce ricordando i momenti pessimi passati insieme e l'atteggiamento troppo "scaricabarile" di lui. In realtà, dopo aver riletto il testo molte volte, e aver guardato bene il video con una buona dose di interpretazione personale sono arrivata a un altra conclusione. In realtà la storia finita c'è eccome, ed è quella di cui parla Gotye, una storia apparentemente felice ma un po' noiosa, che finisce quasi con un respiro di sollievo. Solo che poi lei lo taglia fuori, cambia numero e manda i suoi amici a prendere le sue cose. Forse un po' troppo per lui, che sembra piu ferito da questo atteggiamento che dalla fine della storia, e ci si fissa tanto che quasi diventa dipendente dal sentimento di rassegnazione. Sarebbero potuti restare amici, ma ora lei è soltanto una che lui conosceva.
Poi arriva Kimbra, che non è la ex bensì una ragazza nuova, che però si ritrova ad avere a che fare con un uomo che non riesce a tagliare col passato. E ogni momento difficile della loro relazione, sicuramente dovuto al legame di lui col passato, passa come una sua responsabilità. Ma lei non ha colpe e non vuole più vivere così, leggendo tra le righe di ogni cosa che lui dice, e rischiando addirittura che quest'ombra del passato ritorni nel presente.
Con questa chiave di lettura anche il video diventa affascinante. Lo sguardo di lui è sempre fisso avanti, mentre canta della loro rottura di fronte a un muro bianco. E più ne parla, più il muro si colora, arrivando a ricoprirlo interamente, viso compreso. E' come se una rottura apparentemente priva di significato e quasi desiderata poi si trasformasse in una situazione complicata e che travolge, appiattendo chi ne rimane schiavo, come trasformandolo in un pezzo di tappezzeria composta da scampoli dai colori tristi.  L'inquadratura si allarga e c'è Kimbra, anche lei in quella situazione di pezzi smorti, ma il viso è pulito. Stando con lui si è buttata nella pozzanghera della sua rassegnazione ma è riuscita a mantenere la testa fuori, l'ultimo segno di razionalità. E quella razionalità la spingerà a tirarsene fuori, perchè lui le aveva detto che avrebbe lasciato perdere ma lei non rischierà di starlo a guardare mentre rimane così legato a chi è soltanto una che conosceva. E mentre quasi glielo strilla in un orecchio, lui non la guarda mai, troppo preso dalla sua vernice che ha addosso. E così lei si allontana, e piano piano si scrolla quella situazione di dosso, tornando finalmente pulita.
Ovviamente le interpretazioni possono essere molte altre, e il bello della musica è anche questo!
Per chi se lo fosse perso (impossibile!!) il video è questo:

Gotye feat. Kimbra - Somebody That I Used To Know 

Per chi non conoscesse Kimbra è una giovane cantante neozelandese che da qualche anno cercava di fare il botto. Mi auguro abbia mandato a Gotye una bottiglia e un pezzo di parmigiano per ringraziarlo del non indifferente trampolino su cui l'ha messa e grazie al quale ho scoperto che non mi dispiace affatto. Ha uno stile particolare, ma tanta grinta; ovviamente con Gotye non c'entra nulla!!
Una delle sue prime creazioni:

Kimbra - Settle Down

Tre is megl' che uan!

L'ultimo giorno di lavoro prima di una festività, che fa tanto sembrare un martedì come se fosse un venerdì, e a seguire due giorni di lavoro che però sembrano un ponte, prima di un weekend e un ponte vero!
Insomma, ritrovarsi a casa e sentirsi frizzanti e con tanta voglia di fare un dolcetto magari. Da qualche settimana giroi supermercati alla ricerca di qualcosa per la colazione che non sia troppo grasso e pieno di conservanti come delle merendine, nè troppo sciapo e banale come le fette biscottate. Così ho pensato di fare qualcosa io stessa, di..sano diciamo! All'insegna dell'integrale, poco zucchero se non assente, miele e latte di soia! Per iniziare la giornata con un peccato di gola che non ci faccia sentire in colpa! E perchè sperimentare una sola ricetta quando posso farne ben TRE?? D'obbligo il triplo assaggio la mattina :)



BISCOTTI INTEGRALI AL MIELE

500 gr di farina integrale

1/2 bustina di lievito in polvere

2 cucchiai di zucchero
2 uova
4 cucchiai di miele
8 cucchiai di olio
vaniglia

In una ciotola mettete le uova sgusciate, il miele e lo zucchero e mescolate bene.
Unite la farina e il lievito setacciati aggiungete poi l'olio, la vaniglia e impastate con le mani fino a formare un composto compatto e omogeneo. Tirate una sfoglia non piu sottile di mezzo cm e, con un tagliapasta o degli stampini, confezionate i vostri biscotti. Disponeteli su una teglia rivestita con carta da forno e infornate in forno già preriscaldato a 180° per 10-15 minuti.Se dopo questo tempo i biscotti vi sembreranno ancora morbidi non temete, se li cuocete di piu diventeranno più secchi e poco inzuppabili.
Buoni col latte, speciali col the, imperdibili da soli! La dolcezza del miele spicca tra il sapore integrale.

TORTINE ALLA BRAN & MELE

100g di all-bran

100g di farina
150g di latte
1 uovo intero
50g di succo di frutta a scelta
50g di uvetta
1 mela
un pizzico di sale
mezza bustina di lievito per dolci
un cucchiaino di bicarbonato
zucchero a velo per la spolverata finale

Mettiamo gli all-bran a bagno con il latte,e lasciamoli ammorbidire una mezz'ora
A questo punto li lavoriamo con un cucchiaio fino a spappolarli, uniamo l'uovo,la farina ,il succo, e giriamo bene fino ad ottenere un bel composto compatto.
Uniamo l'uvetta ammollata,la mela a cubetti,il sale,il bicarbonato ed il lievito.

Lavoriamo bene, non deve venire un impasto fluido come quello dei muffin ma se ci sembra troppo duro si può aggiungere un goccio di latte.
Versiamo negli stampini imburrati ed infarinati, cospargiamo con una presa di zucchero canna (facoltativa) e cannella e cuociamo per circa 25 minuti a 180.
Io ho commesso l'errore di metterli nei pirottini di carta, che forse si sono inumiditi troppo prima della cottura, e quindi si sono irrimediabilmente incollati alle tortine! Meglio direttamente dentro i classici stampini imburrati o nel silicone.

Oh...senza zucchero eh!!!

PANDORINI DI SEGALE

150 g di farina integrale di grano tenero50 g di farina di segale integrale50 g di farina manitoba50 g di zucchero di canna1 bustina di lievito per dolci300 ml di latte di soia naturale
granella di nocciole

Questa ricetta è nel mio classico stile "buttatuttodentro", e infatti ho riempito il mio kitchen aid con tutti gli ingredienti (tranne la granella) e ho fatto amalgamare bene il tutto mentre ungevo una teglia con degli stampini a metà tra delle ciambelle e dei pandorini. Ho messo sul fondo un po' di granella di nocciole, poi ho suddiviso l'impasto e via in forno a 180° per circa mezzora. Si sformano che è una bellezza e poi vi lascio immaginare quanto sono buoni pucciati nel caffelatte, si impregnano come delle spugnette e poi sono aottimi nonostante i soli 50 gr di zucchero!

Siam sei piccoli porcellìn!

Ho comprato uno stampo in silicone per muffin ME RA VI GLIO SO, quindi appena ho avuto tempo mi sono precipitata a provarlo! E già che c'ero ho voluto tentare a fare un dolce "dietetico" (se mai un dolce si possa definire tale!!) utilizzando il dolcificante al posto dello zucchero.
Devo ammettere che il risultato mi ha abbastanza soddisfatto: sono sempre piu convertita alla farina integrale, di qualsiasi tipo esso sia. Non solo perchè è meglio della bianca, ha un indice glicemico più basso, è meno raffinata, ha più fibre ed è una degna alleata della dieta per perdere peso. Ma soprattutto perchè è prorio BUONA! Ha un sapore più deciso, una consistenza più sabbiosa, sembra davvero di mangiare qualcosa appena macinato da un mulino a pietra!
Devo, tuttavia, aggiustare il tiro per quanto riguarda il dolcificante che, al contrario di quanto scritto sulla scatola, non va assolutamente sostituito allo zucchero in proporzione 1:1, altrimenti si ottiene un dolce stucchevole con un retrogusto artificiale davvero spiacevole! Fortunatamente la farina non mi manca quindi presto una nuova infornata sperimentando una dose differente!

PORCELLINI INTEGRALI

125 gr farina integrale
125 gr burro morbido
100 gr di dolcificante in polvere (ho usato il dietor)
2 uova
estratto di vaniglia
2 cucchiai di latte (io ho usato il latte di soia)
mezza bustina di lievito

Attenzione perchè qui il procedimento si fa un po' complicato..Si prendono tutti gli ingredienti e si mettono nell'impastatrice, si mescola bene finchè l'impasto è liscio e senza grumi e poi si riempiono gli stampini! Forno a 180° circa 30 minuti, voilà! Sono buonissimi e inzuppati sono ancora meglio!!!
OINK!